Il dott. Mauro Bergamaschi ci narra il percorso degli alberi da frutto più conosciuti, dall’Hortus romano e pompeiano attraverso i giardini medioevali e rinascimentali, dai viaggi a inizio ‘800 in Romagna del botanico Gallesio (che scrisse la prima opera iconografica sulla pomologia italiana, la “Pomona italiana”) fino a ritrovare le tracce della presenza di collezioni di agrumi – e di antiche aranciere – nelle ville e giardini del nostro territorio,  per arrivare infine al presente, ed ai possibili utilizzi di nuove varietà in frutticoltura ornamentale, per piccoli orti e giardini.

M.Bergamaschi lavora presso la sezione di Forlì del Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’analisi dell’Economia Agraria, dove da oltre trent’anni è impegnato principalmente in progetti riconducibili al miglioramento genetico, al mantenimento del germoplasma e nella valutazione delle pomacee. E’ il delegato italiano al Malus/Pyrus Working Group dello European Cooperative Programme for Plant Genetic Resources, ha creato quattro nuove varietà di melo, e scritto o collaborato alla stesura di numerose pubblicazioni di carattere scientifico e divulgativo su diverse specie frutticole, tra cui l’Atlante dei Fruttiferi Autoctoni Italiani (2016, voci Melo e Pero) e Le Antiche Varietà di Pero dell’Emilia-Romagna (2021)